Maturità, sessione straordinaria 2025: date, prove ed elenco partecipanti. Tutto quello che c’è da sapere
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficializzato con decreto del 2 luglio 2025 il calendario della sessione straordinaria dell’Esame di Stato, un passaggio fondamentale per tutti coloro che, per motivi diversi, non hanno potuto sostenere le prove ordinarie previste a giugno. Si tratta di una possibilità importante sia per chi ha avuto impedimenti documentati, sia per coloro che hanno dovuto sostenere le prove integrative o esami di idoneità. In questo articolo analizzeremo in dettaglio tutto ciò che riguarda la maturità sessione straordinaria 2025, a partire dalle date delle singole prove, passando per le modalità di partecipazione, fino ai dettagli relativi al colloquio orale.
Indice
- Date e calendario della sessione straordinaria
- Chi può accedere alla sessione straordinaria della maturità
- Dettaglio delle prove scritte e modalità operative
- Il colloquio orale: struttura e tempistiche
- Modalità di correzione e pubblicazione dei risultati
- Implicazioni e prospettive per i candidati
- Procedure operative per l’ammissione e la partecipazione
- Consigli pratici per affrontare la sessione straordinaria
- Sintesi e conclusioni
Date e calendario della sessione straordinaria
Con il decreto ministeriale firmato il 2 luglio 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fissato le date ufficiali per la sessione straordinaria dell’Esame di Stato. Vediamo in dettaglio il calendario:
- 10 settembre 2025: Prima prova scritta
- 11 settembre 2025: Seconda prova scritta
- 16 settembre 2025: Eventuale terza prova scritta, per gli indirizzi in cui è prevista
- Data successiva alla pubblicazione degli esiti delle prove scritte: Colloqui orali
Queste date rappresentano un punto di riferimento sia per gli studenti che per i docenti coinvolti nei lavori delle commissioni d’esame. È bene ricordare che il calendario potrà subire leggere variazioni solo in caso di condizioni eccezionali, sempre comunicate tramite circolari del Ministero.
Il calendario esame di stato straordinario garantisce la regolarità e la trasparenza delle procedure anche nella sessione straordinaria, permettendo a tutti i candidati di affrontare gli step previsti dalla normativa vigente.
Chi può accedere alla sessione straordinaria della maturità
Uno degli aspetti più rilevanti riguarda la platea dei candidati ammessi a sostenere la maturità nella sessione di settembre. Secondo quanto stabilito dal Ministero, accedono a questa sessione:
- Gli studenti per i quali sono stati accertati e documentati gravi impedimenti personali (malattia, motivi familiari gravi, ecc.) che abbiano impedito la partecipazione alla sessione ordinaria;
- I candidati che hanno dovuto sostenere prove integrative o esami di idoneità e hanno thus completato i requisiti oltre il termine di giugno;
- Gli studenti che hanno ricevuto una deroga da parte del Consiglio di Classe per motivate ragioni;
- Eventuali altri casi previsti dalla normativa sugli Esami di Stato in vigore.
Non possono invece accedere gli studenti che sono stati respinti nell’anno scolastico, né coloro che non abbiano rispettato gli obblighi di frequenza, salvo specifiche deroghe previste dal Ministero.
Gli elenchi dei candidati ammessi vengono pubblicati dagli istituti scolastici entro i termini stabiliti, in modo da consentire a tutti gli interessati una corretta e tempestiva informazione.
Dettaglio delle prove scritte e modalità operative
La sessione straordinaria della maturità 2025 segue le modalità strutturali già previste per la sessione ordinaria, ma con alcune attenzioni pratiche per facilitare una gestione più snella di un numero ridotto di candidati. Vediamo nel dettaglio:
Prima prova scritta di italiano – 10 settembre 2025
La prima prova maturità settembre si svolge, come di consueto, a livello nazionale e contemporaneo in tutte le sedi coinvolte. I candidati sono chiamati a scegliere tra diverse tipologie di testo proposte dal Ministero:
- Analisi e interpretazione di un testo letterario
- Produzione di un testo argomentativo
- Risposta a quesiti di attualità e cultura generale
L’obiettivo della prova è valutare le competenze di comprensione del testo, capacità argomentativa e padronanza della lingua italiana. La durata è di 6 ore, con possibilità di segnalare eventuali bisogni specifici.
Seconda prova scritta – 11 settembre 2025
La seconda prova maturità straordinaria varia a seconda dell’indirizzo di studi:
- Per il liceo scientifico, ad esempio, verrà proposta una prova di matematica o fisica
- Per i licei classici, una prova di latino o greco
- Per gli istituti tecnici e professionali, prove attinenti alle specifiche materie di indirizzo
La valutazione riguarda sia la conoscenza teorica che l’applicazione pratica delle discipline coinvolte. Caratteristica della sessione straordinaria è la particolare attenzione a garantire condizioni eque ai candidati, anche con l’eventuale ricorso a strumenti compensativi per chi ne abbia bisogno.
Terza prova scritta (dove prevista) – 16 settembre 2025
Solo in alcuni indirizzi, regolati dal Piano Triennale dell’Offerta Formativa e dalle disposizioni ministeriali, è prevista la terza prova maturità settembre. Si tratta di una prova multidisciplinare che verifica competenze su più materie, con quesiti aperti o a risposta multipla.
La commissione stabilisce tempi, modalità e contenuti della prova in conformità alle linee guida ministeriali. I criteri di valutazione sono resi noti con trasparenza, e i candidati ne vengono informati preventivamente.
Il colloquio orale: struttura e tempistiche
Conclusa la correzione delle prove scritte, si passa alla fase dei colloqui orali. Secondo il calendario emanato dal Ministero, i colloqui prendono il via una volta pubblicati gli esiti delle prove scritte, generalmente nel giro di pochi giorni.
Il colloquio orale maturità straordinaria mantiene la struttura già consolidata negli ultimi anni:
- Discussione di un elaborato, generalmente assegnato e preparato prima della sessione
- Analisi di materiali, documenti, temi di attualità
- Argomentazione interdisciplinare sulle discipline caratterizzanti
- Discussione delle esperienze maturate nel PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), ex alternanza scuola-lavoro
- Domande sulle conoscenze di Cittadinanza e Costituzione
I commissari valutano sia le competenze disciplinari che le capacità espressive, di sintesi e di collegamento tra i diversi ambiti di studio. È previsto l’utilizzo di dispositivi multimediali o materiali portati dal candidato, purché concordati in anticipo.
Modalità di correzione e pubblicazione dei risultati
Le commissioni d’esame sono costituite secondo i criteri ministeriali, con presidenti esterni affiancati da docenti interni.
Le prove scritte vengono corrette collegialmente e i risultati sono resi noti agli studenti mediante apposita pubblicazione presso la segreteria scolastica o tramite registro elettronico, secondo le regole sulla privacy vigenti (tipicamente con l’uso di codici identificativi).
La trasparenza delle valutazioni e il diritto all’accesso agli atti sono garantiti dall’adempimento di tutte le procedure amministrative previste dalla legge.
Dopo la pubblicazione degli esiti delle prove scritte, gli ammessi al colloquio vengono convocati con modalità e date prestabilite, così da organizzare a turni gli accessi e consentire a tutte le commissioni di lavorare in modo ordinato.
Implicazioni e prospettive per i candidati
Partecipare alla sessione straordinaria dell’Esame di Stato non comporta alcuna discriminazione nei confronti del titolo rilasciato: il diploma conseguito ha identico valore legale rispetto a quello ottenuto nella sessione ordinaria. Tuttavia, affrontare la maturità a settembre significa avere meno tempo per eventuali iscrizioni universitarie o corsi post-diploma, soprattutto in presenza di scadenze rigide.
È quindi fondamentale che i candidati interessati si informino per tempo sulle tempistiche relative alle immatricolazioni agli atenei o alle domande per ITS, corsi professionali regionali e ogni altra possibilità post-diploma. Molte università, tuttavia, prevedono sessioni di immatricolazione tardive proprio a tutela di chi sostiene la maturità in sessione straordinaria: occorre informarsi presso le segreterie didattiche degli atenei prescelti.
Le istituzioni scolastiche sono tenute a collaborare con gli studenti anche dopo la conclusione dell’esame, fornendo supporto nell’inoltro della documentazione alle università o agli enti di formazione, e assistenza nella compilazione dei moduli di iscrizione.
Procedure operative per l’ammissione e la partecipazione
La procedura di ammissione alla sessione straordinaria richiede la presentazione, da parte del candidato o della famiglia, di una domanda formale presso la segreteria dell’istituto di appartenenza, allegando tutta la documentazione che giustifichi l’assenza dalla sessione ordinaria (certificato medico, attestati, provvedimenti di autorizzazione, ecc.).
Entro i tempi stabiliti dal Ministero, il Consiglio di Classe verifica la sussistenza dei requisiti e comunica l’esito al candidato. In alcuni casi particolari, è possibile fare ricorso al Dirigente Scolastico se il parere del Consiglio fosse negativo motivando con ulteriore documentazione.
Una volta inserito nell’elenco degli ammessi, il candidato riceve tutte le informazioni operative: date, orari di convocazione, modalità di svolgimento delle prove, norme di comportamento e materiali ammessi agli esami. È bene ricordare che per tutte le prove valgono le regole di comportamento delle sessioni ordinarie: vietato l’uso di cellulari e dispositivi elettronici non autorizzati, obbligo di correttezza e rispetto dell’ambiente scolastico.
Consigli pratici per affrontare la sessione straordinaria
Affrontare la maturità sessione straordinaria 2025 implica una serie di accorgimenti specifici, soprattutto per ottimizzare il tempo a disposizione e gestire al meglio l’ansia tipica del periodo:
- Pianificare lo studio: la sessione straordinaria cade dopo un periodo di pausa, spesso in seguito a problemi personali o salute. È fondamentale stabilire un calendario di ripasso strutturato, magari con mini-test di verifica.
- Verificare le scadenze universitarie: controllare le finestre di iscrizione alle università e ai corsi post-diploma.
- Consultare i docenti: chiedere chiarimenti sugli argomenti d’esame e presentare eventuali dubbi sulle modalità operative.
- Confrontarsi con altri candidati: spesso i gruppi WhatsApp o i forum scolastici aiutano a reperire materiale utile e a condividere strategie di studio.
- Prendersi cura di sé: alimentazione equilibrata, sonno regolare, attività rilassanti aiutano a mantenere energia e lucidità nei giorni delle prove.
L’esperienza maturata negli anni suggerisce che la sessione straordinaria, se affrontata con serietà e metodo, può diventare occasione di maturazione personale e di riscatto per chi ha attraversato difficoltà.
Sintesi e conclusioni
La maturità sessione straordinaria 2025 costituisce un’opportunità preziosa per tutti coloro che, per motivi oggettivi e documentati, non hanno potuto seguire il calendario ordinario degli esami, senza pregiudicare il valore legale del diploma.
Le date chiave della sessione sono il 10 settembre per la prima prova scritta, l’11 settembre per la seconda e – dove prevista – il 16 settembre per la terza. I colloqui orali iniziano subito dopo la pubblicazione degli esiti degli scritti. Gli elenchi degli ammessi vengono diffusi a cura delle scuole. La partecipazione è subordinata alla presentazione di richiesta motivata e documentata.
Tutte le informazioni aggiornate sono consultabili sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, dove vengono pubblicati circolari, FAQ e modulistica relativa alla sessione straordinaria.
La capacità di pianificazione, la collaborazione con i docenti e la consapevolezza delle proprie priorità sono le chiavi per affrontare con successo questa tappa fondamentale del percorso scolastico.