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Scoperti Grandi Depositi di Carbonati su Marte: Un Indizio dell'Antica Abitabilità del Pianeta Rosso
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Scoperti Grandi Depositi di Carbonati su Marte: Un Indizio dell'Antica Abitabilità del Pianeta Rosso

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Un team di ricercatori rivela che Marte possedeva un ciclo del carbonio attivo, suggerendo la possibilità di vita in epoche passate.

Una recente scoperta ha rivelato l'esistenza di grandi depositi di carbonati su Marte, suggerendo che in passato il pianeta potrebbe essere stato abitabile. I ricercatori, guidati dal gruppo dell'Università di Calgary, hanno pubblicato i loro risultati sulla rivista "Science", condividendo un'importante scoperta che offre nuove prospettive sulle condizioni climatiche dell'antico Marte.

I nuovi depositi di carbonati sono stati rinvenuti dal rover Curiosity all'interno del cratere Gale, un'area che è stata oggetto di studio approfondito a causa della sua storia geologica variegata. I carbonati sono stati formati dalla CO2 presente nell'antica atmosfera marziana, implicando l'esistenza di un ciclo del carbonio attivo che potrebbe aver influito sulla temperatura e sull'acqua liquida sulla superficie del pianeta.

La presenza di un ciclo del carbonio, che sulla Terra è fondamentale per la vita, apre nuove interrogativi sulla possibilità che Marte abbia un passato biologico. I ricercatori ritengono che vi possa essere stato un ambiente favorevole alla vita, almeno in alcune fasi della sua storia geologica. Questa scoperta non solo conferma la complessità del passato marziano, ma invita anche a un ulteriore approfondimento delle ricerche per comprendere meglio l'evoluzione del pianeta rosso.

Questa nuova evidenza si unisce a un crescente corpo di ricerche che suggeriscono che Marte non sia stato sempre il deserto freddo che conosciamo oggi. Al contrario, i dati raccolti indicano che in epoche remote, Marte potrebbe aver avuto condizioni più simili a quelle della Terra, con fiumi, laghi e forse anche la vita. Con ulteriori missioni pianificate in futuro, gli scienziati si augurano di poter raccogliere più dati e rispondere a domande cruciali sul passato di Marte e sulla possibile esistenza di organismi viventi.

Pubblicato il: 18 aprile 2025 alle ore 09:10

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