Università di Verona - Concorso pubblico a tempo indeterminato per esami per 5 posti Area dei Collaboratori - settore professionale amministrativo di cui 3 posti riservati agli/lle appartenenti alle categorie art. 1 della Legge 68/99 e 2 posti riservati agli/lle appartenenti alle categorie art. 18, comma 2 della Legge 68/99 o art. 1 della Legge 407/1998 e categorie equiparate (Cod. 2025cta001)
Amministrativo
5
ESAMI
Aperto
Veneto, Verona
Aree Tematiche
Descrizione Completa
L’Università di Verona ha indetto un concorso pubblico a tempo indeterminato per esami per 5 posti Area dei Collaboratori - settore professionale amministrativo di cui 3 posti riservati agli/lle appartenenti alle categorie art. 1 della Legge 68/99 e 2 posti riservati agli/lle appartenenti alle categorie art. 18, comma 2 della Legge 68/99 o art. 1 della Legge 407/1998 e categorie equiparate (Cod. 2025cta001).
In particolare:
- 3 posti riservati esclusivamente agli/lle appartenenti alle categorie di cui all’art. 1 della Legge 12 marzo 1999 n. 68:
− alle persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e ai/lle portatori/trici di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento;
− alle persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33 per cento;
− alle persone non vedenti o sorde;
− alle persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio;
- 2 posti riservati esclusivamente agli/lle appartenenti alle categorie di cui all’art. 18, comma 2 della Legge 12 marzo 1999 n. 68 o di cui all’art. 1 della Legge 407/1998 e categorie equiparate ed in particolare:
a. orfani/e e coniugi superstiti dei/lle deceduti/e per causa di lavoro ovvero in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tale causa (riconosciuti equiparati/e alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata ai sensi dell’art. 3, comma 123 della Legge 244/2007);
b. orfani/e e coniugi superstiti dei/lle deceduti/e per causa di guerra e di servizio ovvero in conseguenza dell’aggravarsi dell’invalidità riportata per tali cause;
c. coniugi e figli/e di soggetti riconosciuti grandi invalidi/e per causa di guerra, di servizio, di lavoro;
d. profughi/e italiani/e rimpatriati/e il cui status è stato riconosciuto ai sensi della Legge 26 dicembre 1981 n. 763 recante “Normativa organica per i profughi”;
e. soggetti riconosciuti “orfani/e per crimini domestici” – Legge 4/2018 art. 6;
f. orfani/e di Rigopiano – D.L. 135/2018 art. 11 – septies c. 2;
g. soggetti riconosciuti “Care Leavers”, D.L. 34/2020 art. 67 bis;
h. vittime del terrorismo e della criminalità organizzata e loro familiari (Legge 407/1998 e successive modificazioni) e categorie equiparate, tra le quali:- deceduti/e o divenuti/e permanentemente inabili degli appartenenti alle Forze armate e alle Forze di polizia, per effetto di ferite o lesioni di natura violenta riportate nello svolgimento di attività operative o loro familiari, art. 34 della Legge 3/2003;
- vittime del dovere o loro familiari, art. 1, commi da 562 a 564 della Legge 266/2005;
- lavoratori/rici nelle strutture sanitarie vittime del COVID-19 o loro familiari, art. 16 bis del D.L. 34/2020.
Per beneficiare della riserva, gli/le appartenenti alle categorie di cui sopra devono essere iscritti/e negli appositi elenchi del collocamento mirato, di cui all’art. 8 della Legge n. 68/99.
I soggetti appartenenti alle categorie b. - c. - d. - e. - g., per essere iscritti negli elenchi sopracitati devono essere disoccupati, mentre i soggetti appartenenti alla categoria delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, alle categorie equiparate e gli orfani di Rigopiano (categorie a. - f. - h.) possono essere iscritti ai predetti elenchi anche se occupati.