BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI OPERATORE SOCIO SANITARIO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO (EX CAT. B1-AREA OPERATORI ESPERTI – C.C.N.L. PERSONALE DEL COMPARTO FUNZIONI LOCALI)
OPERATORE SOCIO SANITARIO
1
ESAMI
Aperto
Veneto, Vicenza
Aree Tematiche
Descrizione Completa
In esecuzione dei Decreti del Dirigente Segretario Direttore:
· n. 6 del 24/04/2025 è indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto di Operatore Socio Sanitario a tempo pieno ed indeterminato –Area Operatori Esperti- (ex cat. B e posizione economica B1) – CCNL Funzioni Locali 16/11/2022;
· n. 91 del 30/05/2025 stati riaperti i termini del concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto di Operatore Socio Sanitario a tempo pieno ed indeterminato –Area Operatori Esperti- (ex cat. B e posizione economica B1) – CCNL Funzioni Locali 16/11/2022.
La graduatoria di merito potrà essere utilizzata anche per il conferimento di incarichi a tempo determinato, a tempo pieno o parziale.
Ai sensi del D.Lgs. n. 198/2006 e del D.L.gs. n. 196/2000, il presente bando di selezione, rivolto ad aspiranti dell’uno e dell’altro sesso, garantisce le pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro, ai sensi dell’art. 57 del D.Lgs. 30.03.2001 n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni.
Inoltre, sono fatte salve le riserve a favore delle categorie di cui alla legge n. 68/1999. La partecipazione al concorso rende implicita l’accettazione delle norme e delle condizioni stabilite dal presente bando e dal regolamento dell’Ente.
Si rende noto che l’Ente ha attivato la procedura di cui all’art. 34 bis del D.Lgs. 165/2001, tutt’ora in corso di definizione.
Qualora la ricerca di personale derivante dalla procedura suddetta desse esito positivo, l’Ente si riserva la facoltà di provvedere alla revoca o alla modifica del presente bando.
Ai sensi dell’art. 1014, comma 1 e 3 e dell’art. 678, comma 9 del D.Lgs. 66/2010, con il presente concorso si determina la riserva di posti per i volontari delle FF.AA
REQUISITI DI ACCESSO
Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1) essere in possesso dell’attestato di qualifica di Operatore Socio Sanitario conseguito a seguito del superamento del corso di formazione di durata di circa 18 mesi (per un tot. di 1000 ore), previsto dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano con provvedimento 22 febbraio 2001. Per i diplomi e gli attestati non conseguiti nella Regione Veneto il candidato dovrà dichiarare l’equipollenza al titolo richiesto e gli estremi della normativa che dispone l’equipollenza.
Il candidato che non è in possesso della dichiarazione di equipollenza è ammesso con riserva al concorso, fermo restando che dovrà autocertificarla, pena l’esclusione.
2) Cittadinanza Italiana: tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, fatte salve le eccezioni di cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174, e da quanto stabilito dall’art. 38 del D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165 modificato dalla L. 97 del 06/08/2013, art. 7 purché risultino in possesso dei seguenti requisiti:
- godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza;
- possesso, fatta eccezione per la titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
- adeguata conoscenza della lingua italiana (la conoscenza della lingua italiana si intende adeguata nel momento in cui il cittadino dell’UE, in sede d’esame, ne dimostri la conoscenza, nel caso di prove scritte, attraverso la predisposizione di un elaborato lessicalmente ed ortograficamente corretto rispetto delle regole della lingua italiana, al pari degli altri candidati cittadini italiani. Nel caso di prove orali il medesimo dovrà essere in grado di sostenere in tenore del colloquio secondo le conoscenze della materia in oggetto della prova, in modo chiaro e comprensibile. In ogni caso è esclusa la possibilità di sostenere la prova d’esame in lingua d’origine dello Stato dell’UE di cui è cittadino, né è ammessa l’assistenza di un traduttore).
3) compimento del 18° anno di età;
4) pieno godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo;
5) iscrizione alle liste elettorali;
6) non aver riportato e non avere condanne penali in corso, non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludano, secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi presso Enti Pubblici;
7) assenza di destituzione o dispensa dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
8) assenza di decadenza da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
9) piena idoneità fisica all’impiego ed assenza di infermità o imperfezioni che possano influire sul rendimento in servizio.
I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione del concorso.
Resta ferma la facoltà dell’Ente di disporre, in qualsiasi momento, anche successivamente all’espletamento delle prove selettive, l’esclusione dal concorso per difetto dei prescritti requisiti ovvero per la mancata o incompleta presentazione della documentazione prevista.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione alla selezione deve essere presentata, a pena esclusione, mediante iscrizione online, utilizzando l’apposita procedura, accessibile tramite SPID, CIE E CNS, collegandosi al link https://www.inpa.gov.it
Non saranno ammesse domande presentate con modalità diverse dall’iscrizione on line sulla piattaforma InPA.
Nel caso in cui la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. Sono accettate esclusivamente le domande inviate entro le ore 23:59:59 del termine indicato.
L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di errato caricamento della domanda nel portale InPA.
Ai sensi dell’art. 20 della Legge 05/02/1992 n. 104, i concorrenti portatori di handicap dovranno comunicare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi al fine di sostenere le prove d’esame.
Nella domanda di partecipazione i richiedenti dovranno dichiarare sotto la propria personale responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000 per l’ipotesi di falsità e dichiarazioni mendaci, quanto segue:
- il nome e il cognome;
- la data e il luogo di nascita;
- la residenza ed eventuale recapito cui vanno inviate le comunicazioni relative al concorso;
- il possesso della cittadinanza italiana o l’appartenenza ad uno dei Paesi della CEE, salvo quanto indicato nel DPCM 7.2.1994 n. 174. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;
- il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
- il godimento dei diritti politici. Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo;
- di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso. In caso positivo dovranno essere dichiarate le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali procedimenti penali in corso;
- di essere in posizione regolare con gli obblighi militari;
- il possesso di titoli che danno diritto a riserva, precedenze o preferenze;
- di essere idoneo alle mansioni da ricoprire;
- di non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi presso Enti Pubblici;
- di non essere stati dichiarati decaduti da uno impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.01.1957, n. 3;
- l’eventuale condizione di handicap, il tipo di ausilio per gli esami e i tempi aggiuntivi necessari;
- di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso un Pubblica amministrazione;
- di essere in possesso del titolo di studio richiesto dal presente avviso;
- di autorizzare il Centro Residenziale Anziani “S. Scalabrin”, ai sensi del GDPR 679/2016 e del D. Lgs. 196/2003, al trattamento dei dati personali forniti, per le finalità connesse alla procedura selettiva.
Nella domanda di ammissione stessa, deve essere indicato l’indirizzo di posta elettronica presso il quale saranno, ad ogni effetto, rivolte le comunicazioni relative alla procedura. Il candidato è tenuto a monitorare l’indirizzo di posta elettronica comunicato. Il candidato dovrà inoltre trasmettere, con nota datata e firmata, le eventuali successive variazioni di indirizzo, recapito e casella di posta elettronica.
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare la ricevuta del versamento della tassa di concorso, pari a € 10,00 (euro Dieci/00) a favore dell’Ente, attraverso il canale PagoPA nell’ambito della procedura d’iscrizione on line (selezionare altre tipologie di pagamento);
VERIFICA DI AMMISSIBILITA’ DELLE DOMANDE
Le domande pervenute nei termini e corredate dalla documentazione richiesta, saranno esaminate da apposita Commissione, nominata ai sensi degli art. 3 e 17 del Regolamento che “disciplina le modalità di assunzione, dei requisiti di accesso e delle procedure selettive” approvato con delibera n. 16 del 05/06/2019, al fine di verificarne l’ammissibilità alla luce dei requisiti previsti dall’avviso di selezione. La commissione potrà richiedere chiarimenti e documenti ad integrazione della domanda presentata.
Sono esclusi dalla procedura concorsuale anche i candidati che non provvedono al puntuale riscontro, nei tempi assegnati, alla richiesta di chiarimento e/o integrazione in merito alle istanze presentate.
L’elenco degli ammessi, sarà pubblicato sul portale InPA.
I candidati non ammessi riceveranno idonea comunicazione contenente i motivi di esclusione.
Si ricorda che i candidati ammessi dovranno presentarsi alla convocazione muniti di un documento di riconoscimento valido.
PREFERENZA A PARITA’ DI MERITO
1) Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parità di merito e a parità di titoli sono:
a) gli insigniti di medaglia al valore militare e al valore civile, qualora cessati dal servizio;
b) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per ragioni di servizio nel settore pubblico o privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori socio sanitari decaduti in seguito all’infezione da SarsCov-2 contratta nell’esercizio della propria attività;
d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell’amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza in regione del servizio prestato;
e) maggior numero di figli a carico;
f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);
g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;
h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello Stato;
i) avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento presso l’ufficio per il processo ai sensi dell’art. 50, comma 1-quater, del D.L. 24/06/2014, n. 90 convertito con L. n. 114 del 11/08/2014;
j) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte dell'ufficio per il processo, ai sensi dell'articolo 50, comma 1-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
k) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 73, comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;
l) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.A., in attuazione di quanto disposto dall'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26;
m) appartenenza al genere meno rappresentato nell'amministrazione che bandisce la procedura in relazione alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall'articolo 6;
n) minore età anagrafica.
Rilevato, a norma dell’art. 6 del DPR n. 487/1994 come modificato dal DPR n. 82/2023, che la percentuale di rappresentatività dei generi nell’amministrazione per l’area oggetto del presente concorso, calcolata alla data del 31 dicembre dell’anno precedete è la seguente:
➢ Femmine 88%
➢ Maschi 12%
e che pertanto si applica il titolo di preferenza per il genere maschile.
PROGRAMMA D’ESAME
In ragione del numero di domande di partecipazione alla presente selezione, l’ente può decidere di espletare una PROVA DI PRE-SELEZIONE, che verterà sui medesimi argomenti della prova d’esame e consisterà nella formulazione di domande con risposta multipla.
Solo i candidati che supereranno con esito positivo la prova preselettiva saranno ammessi alla prova d’esame.
Le prove d’esame verteranno sulle seguenti materie:
Prova scritta/teorico - pratica:
§ Materie attinenti le competenze previste per la figura dell’operatore socio sanitario;
§ Elementi di legislazione nazionale e regionale in materia di assistenza a persone anziane non autosufficienti;
§ Elementi di igiene personale, ambientale ed alimentare;
§ Nozioni elementari in materia di primo soccorso;
§ Principi generali ed elementi di assistenza alla persona nelle cure igieniche, nella mobilizzazione, nell’alimentazione della persona anziana o con disturbi mentali;
§ Norme sulla prevenzione degli infortuni del settore;
§ Nozioni in materia di privacy (GDPR 679/2016);
§ Codice di comportamento dei dipendenti pubblici.
Prova orale: la prova orale consisterà in un colloquio interdisciplinare sulle materie indicate nella prova scritta, accerta la preparazione professionale, la capacità di lavorare in gruppo e la padronanza di modalità comunicative e relazionali adeguate agli interlocutori presenti in un centro servizi per persone anziane non autosufficienti. Nel corso della prova orale si procederà, inoltre, ad accertare elementi base per la conoscenza della lingua inglese, nonché l’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
Per le prove d’esame la Commissione Giudicatrice ha a disposizione 60 punti complessivi, così distribuiti:
• 30 punti per la prova scritta
• 30 punti per la prova orale
E' escluso/a dal concorso il/la candidato/a che non abbia conseguito, in ciascuna delle prove d’esame (ed eventuale prova di pre-selezione), il punteggio di almeno 21/30.
Le prove d’esame si svolgeranno presso la sede dell’ente sita ad Arzignano (VI), in Via IV Martiri n.73, salvo diversa comunicazione e la prova d’esame orale sarà svolta in una sala aperta al pubblico.
La mancata presentazione dei candidati, anche se non imputabile alla loro volontà, alla sede d’esame, eventuale pre-selezione compresa, nella data e ora stabilita comporta l’esclusione dalla selezione.
Si ricorda che i candidati dovranno presentarsi alla convocazione muniti di un documento di riconoscimento valido.
L’elenco degli ammessi, sia all’eventuale prova di pre-selezione che alle prove d’esame, sarà pubblicato sul portale InPA. I candidati non ammessi riceveranno idonea comunicazione contenente i motivi di esclusione.
La pubblicazione sul Portale INPA funge da notifica.
CALENDARIO DELLE PROVE D’ESAME
Le prove selettive avranno luogo presso la sede del Centro Residenziale Anziani “S. Scalabrin” con il seguente calendario:
Prova scritta giovedì 10 luglio ore 9.00
Prova orale giovedì 10 luglio ore 12.00
Nessuna ulteriore comunicazione scritta verrà inviata ai candidati, salvo eventuali modifiche, per cui si avverte fin d’ora che tale comunicazione fa luogo a tutti gli effetti di legge come avviso.
RISERVA DELL’AMMINISTRAZIONE
L’Ente ha attivato la procedura di cui all’art. 34 bis del D.Lgs. 165/2001, tutt’ora in corso di definizione.
Qualora la ricerca di personale derivante dalla procedura suddetta desse esito positivo l’Ente provvederà alla revoca del presente Bando.
L’amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, annullare o modificare il presente bando di concorso, dandone notizia agli interessati.
Prima della nomina il candidato vincitore potrà essere sotto posto a visita medica per l’accertamento dell’idoneità a ricoprire il posto, e dovrà presentare la documentazione di rito elencata nella notifica effettuata dall’Ente.
Il vincitore che non assume servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito dall’Amministrazione decade dal diritto alla assunzione.
Per quanto non espressamente contemplato nel presente bando, trovano applicazione, in quanto applicabili, le norme di legge e regolamentari in materia, nonché le norme del vigente Regolamento che disciplina le modalità di assunzione, dei requisiti di accesso e delle prove selettive.
TRATTAMENTO DATI PERSONALI – INFORMAZIONE CUI ALL’ART. 13 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 196/2003 E ART. 13 E 14 DEL REG. UE 2016/679.
In ottemperanza alle disposizioni di cui all’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i. e art. 13 e 14 del Reg. UE 2016/679 si comunica che i dati personali del concorrente, dichiarati nella domanda o allegati alla medesima sono raccolti e trattati dall’IPAB C.R.A S. Scalabrin di Arzignano al fine della esecuzione degli adempimenti e delle procedure relative alla presente selezione, nonché per utilizzo della relativa graduatoria.
I dati sono oggetto quindi di trattamento da parte dell’Ente secondo le seguenti modalità:
a) finalità e modalità del trattamento cui sono destinati i dati:
- il trattamento riguarda qualunque operazione e complesso di operazioni, svolti con o senza l’ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, l’elaborazione, la modificazione, la selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati;
- il trattamento dei dati avviene con procedure atte a garantire la sicurezza;
- i dati sono trattati per le finalità istituzionali dell’ente ed in particolare al fine della relativa graduatoria per eventuali ulteriori assunzioni;
b) La natura del conferimento di tali dati è obbligatoria;
c) Conseguenza dell’eventuale rifiuto a rispondere e conferire i dati: mancata ammissione del concorrente all’avviso per oggettiva impossibilità di verificare gli obbligatori requisiti previsti dal bando di selezione e di svolgere le procedure concorsuali.
d) I dati possono essere utilizzati e comunicati per i fini istituzionali dell’IPAB C.R.A. “S. Scalabrin” all’interno dell’ente tra incaricati del trattamento ed all’esterno per gli adempimenti relativi all’avviso quali la pubblicazione del punteggio attribuito ai titoli, la pubblicazione dell’elenco dei nominativi degli ammessi e della graduatoria e per l’applicazione del diritto di accesso dei concorrenti ai sensi della legge 241/1990;
e) Il titolare del trattamento è il Legale Rappresentante dell’Ente pro tempore;
f) Il responsabile della protezione dei dati (data Protection Officier) è il dott. Marco Babolin.
VARIE
Ogni comunicazione ai candidati concernente la presente procedura concorsuale, compreso il calendario delle prove e del loro esito, è effettuata attraverso il Portale INPA nella sezione “Allegati”.
Per quanto non previsto nel presente avviso si intendono qui riportate ed accettate da tutti i concorrenti tutte le disposizioni regolamentari emanate ed emanante dell’IPAB C.R.A. “S. Scalabrin”.
L’ente si riserva la facoltà insindacabile di prorogare, modificare o revocare la selezione di cui al presente avviso, qualora se ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse.
Per eventuali chiarimenti gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Personale (tel. 0444/670683).
Arzignano, 30/05/2025
Il DIRIGENTE
Segretario – Direttore
F.to Dr. Michele Testa