AVVISO PUBBLICO per l’acquisizione di candidature allo svolgimento di attività di analisi di amministrazione condivisa nel quadro delle attività del PN Giovani, Donne e Lavoro (GDL) FSE+ 2021-2027 – Operazione 6 – Attività 1 - Linea “Esperienze compartecipative di amministrazione condivisa”

Il presente Avviso è finalizzato al conferimento, previo svolgimento di apposita procedura comparativa ai sensi dell’art. 7, comma 6, D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., di un incarico di collaborazione per n. 1 esperto/a per lo svolgimento di attività di analisi di amministrazione condivisa nel quadro delle attività del PN GDL – Operazione 6 – Attività 1 - Linea “Esperienze
compartecipative di amministrazione condivisa” a supporto della Struttura Economia Civile e
Processi migratori dell’INAPP.
Lo stesso Avviso è pubblicato sul portale "InPA", disponibile all'indirizzo internet https://www.inpa.gov.it, e sul sito istituzionale dell’INAPP (https://www.inapp.gov.it/amministrazione-trasparente/bandi-di-concorso/avvisi-incarico).

L’incarico in questione riguarda la ricognizione, lo studio e l’analisi delle esperienze territoriali trasformative di amministrazione condivisa, con particolare attenzione ai beni comuni, al fine di valorizzare il ruolo di queste pratiche per le amministrazioni pubbliche, il Terzo settore e le persone in condizioni di vulnerabilità.
L’obiettivo è anche quello di evidenziare come queste esperienze possano influire sull’evoluzione delle politiche pubbliche, ampliando la conoscenza e favorendo la diffusione di modelli innovativi di governance, migliorando così l’efficacia e l’inclusività delle politiche a livello locale e nazionale.

Tale attività si realizza attraverso l’analisi approfondita delle dinamiche territoriali, il coinvolgimento degli attori locali e la produzione di raccomandazioni strategiche per l’implementazione e la diffusione di pratiche di amministrazione condivisa.
L’incarico in questione concerne ed ha ad oggetto la realizzazione delle attività di seguito indicate:
1) analisi territoriale/nazionale, comunitaria e internazionale, ivi incluso il framework teorico, sull’amministrazione condivisa, con un focus sui beni comuni e la rigenerazione urbana;
2) analisi quali-quantitativa e mappatura delle esperienze di amministrazione condivisa dei beni comuni nelle policies pubbliche di rigenerazione urbana, in particolare nelle aree fragili e periferiche;
3) identificazione, analisi e valutazione di esperienze di politiche pubbliche di innovazione sociale di amministrazione condivisa, ovvero dei beni comuni che hanno interessato processi di inserimento lavorativo di donne, giovani, migranti e persone fragili e/o svantaggiate;
4) individuazione (casi studio) e, successiva, profilazione delle competenze necessarie per sviluppare e/o implementare nelle amministrazioni pubbliche territoriali e nel terzo settore gli strumenti compartecipativi di co-programmazione e co-progettazione;

5) approfondimenti qualitativi: interviste o focus group (in presenza e/o online) con testimoni privilegiati (referenti di amministrazioni territoriali e del terzo settore, esperti, operatori, ecc.).
Per ciascuna attività sarà richiesto all'esperto/a di produrre una relazione dettagliata che documenti le attività, le scelte adottate, le metodologie utilizzate, i risultati ottenuti e le eventuali difficoltà incontrate, fornendo così un quadro completo dell'analisi.
Tali attività, ferma la totale autonomia gestionale dell’esperto/a, saranno condivise - anche in occasione di riunioni periodiche - con il Responsabile della Struttura Economia civile e Processi migratori, Responsabile anche dell’Operazione 6 del PN GDL FSE+2021-2027 e con la Responsabile Tecnico-scientifica.

In sede di selezione comparativa, le candidature pervenute ed ammissibili ai sensi del precedente punto 3 verranno valutate in base ai seguenti criteri:
1) comprovata esperienza almeno quinquennale (partecipazione a ricerche, pubblicazioni, ecc.) nello studio e analisi dei processi di innovazione sociale e delle politiche pubbliche territoriali, nazionali ed europee;
2) comprovata produzione scientifica sui temi dell’innovazione sociale in prospettiva comparata nazionale, comunitaria e internazionale sui temi della rigenerazione urbana (beni comuni e amministrazione condivisa) nella cornice dell’economia sociale/Terzo settore;
3) esperienza scientifico-professionale relativa alla programmazione, gestione e valutazione di progetti di innovazione sociale, beni comuni, co-programmazione/co-progettazione in aree territoriali svantaggiate, con particolare riferimento ai temi dell’inserimento lavorativo e inclusione sociale.

Le candidature verranno valutate da un Nucleo Tecnico appositamente incaricato.

Ai fini della selezione comparative, tale Nucleo potrà attribuire ai/alle candidati/e un punteggio sino a 100 punti, di cui:
• sino a 35 punti per il criterio di cui al punto 1;
• sino a 30 punti per il criterio di cui al punto 2;
• sino a 35 punti per il criterio di cui al punto 3.

Lo stesso Nucleo, una volta incaricato, potrà valutare il ricorso ad ulteriori sotto criteri rispetto a quelli sopra indicati.
Laddove ritenuto necessario, inoltre, il medesimo Nucleo potrà convocare i/le candidati/e per un colloquio in ordine alle esperienze professionali dagli/dalle stessi/e maturate.