Loading...
Scadenza per i Percorsi Abilitanti: Nuove Linee Guida MIM-MUR
Formazione

Scadenza per i Percorsi Abilitanti: Nuove Linee Guida MIM-MUR

Disponibile in formato audio

Indicate le tempistiche e le modalità per i vincitori di concorso PNRR1.

Il 4 aprile scorso, il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) insieme al Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) ha emesso una nota cruciale riguardante i percorsi abilitanti per i docenti vincitori del concorso PNRR1. Questi percorsi, che prevedono l'attribuzione di 30 e 36 CFU, dovranno concludersi entro il 18 luglio 2025, rappresentando così una data fondamentale per tutti coloro che sono interessati a conseguire la propria abilitazione.

Inoltre, si specifica che i docenti coinvolti in tali percorsi sono attualmente in servizio con un contratto che scade il 31 agosto 2025. Questo dettaglio è particolarmente rilevante in quanto ogni docente dovrà rispettare le tempistiche indicate per non rischiare di allungare il proprio percorso professionale oltre la fine del contratto.

Una significativa novità riguarda la modalità di svolgimento delle attività: è stata autorizzata la possibilità di svolgere fino al 50% delle attività in modalità telematica sincrona. Questa opzione viene incontro alle esigenze di flessibilità che spesso caratterizzano il lavoro dei docenti, permettendo loro di partecipare a corsi e seminari anche da remoto.

In merito alla struttura del percorso, è importante notare che la suddivisione delle attività potrà essere modificata per garantire il corretto funzionamento del modello didattico individuato. Le istituzioni scolastiche avranno quindi la flessibilità necessaria per adattare l'offerta formativa alle esigenze specifiche dei partecipanti.

Infine, spetta agli Uffici scolastici regionali il compito di fornire l’elenco degli aventi diritto a partecipare a questi percorsi abilitanti. Questo passaggio è fondamentale per garantire che tutti i docenti vincitori del concorso PNRR1 possano essere informati e inclusi nel processo di abilitazione.

Queste nuove direttive rispondono alla necessità di formare un numero adeguato di docenti per fronteggiare le sfide del sistema educativo attuale e garantire un'istruzione di qualità in tutte le regioni italiane, anche quelle in cui le classi di concorso risultano meno rappresentate.

Pubblicato il: 7 aprile 2025 alle ore 15:07

Articoli Correlati