Un'opportunità strategica per le imprese pugliesi: al via il nuovo Avviso Pubblico della Regione per i Piani Formativi Aziendali 2024
La Regione Puglia punta con decisione sulla crescita delle competenze professionali come leva per rilanciare l’occupazione e rafforzare la competitività del tessuto produttivo regionale. È stato pubblicato l’Avviso "Piani Formativi Aziendali 2024", nell’ambito del PR Puglia FESR-FSE+ 2021-2027 – Azione 5.6 “Interventi per la formazione continua”, con una dotazione iniziale di 10 milioni di euro.
L’iniziativa, rivolta alle imprese di ogni dimensione (micro, piccole, medie e grandi) operanti nel territorio pugliese, mira a sostenere la realizzazione di percorsi formativi su misura, rivolti ai propri dipendenti con contratto subordinato. Restano esclusi i lavoratori in apprendistato o in somministrazione.
Cosa prevede il bando
Le imprese possono presentare piani formativi monoaziendali o pluriaziendali, anche in collaborazione con organismi formativi accreditati, per realizzare interventi formativi che rientrano in tre principali categorie:
Aggiornamento delle competenze professionali
Riqualificazione a seguito di cambiamenti mansionali
Aggiornamento e/o riqualificazione connessa a investimenti, nuovi insediamenti o riconversione produttiva
La formazione potrà avvenire in presenza o in modalità FAD sincrona (fino al 40% del monte ore) e dovrà svolgersi durante l’orario di lavoro. Ogni azione formativa potrà coinvolgere da 5 a 18 lavoratori, con una durata massima variabile tra le 210 e oltre 280 ore, a seconda della tipologia.
Contributo pubblico e cofinanziamento
L’intensità del contributo varia in funzione della dimensione aziendale:
70% per le piccole imprese
60% per le medie imprese
50% per le grandi imprese
L’importo massimo finanziabile per ciascun piano è di 700.000 euro. Il cofinanziamento privato è obbligatorio, secondo quanto previsto dalla normativa europea sugli Aiuti di Stato.
Valutazione e tempistiche
Le candidature saranno valutate da un Nucleo di Valutazione regionale secondo criteri di coerenza, efficacia, qualità progettuale e impatto formativo. Le attività formative dovranno partire entro 30 giorni dalla sottoscrizione dell’atto unilaterale d’obbligo e concludersi entro 10 mesi (escluso agosto).
Una spinta concreta verso un’economia sostenibile e inclusiva
Con questo Avviso, la Regione Puglia si conferma in prima linea nella promozione di un’economia innovativa, sostenibile e centrata sul benessere dei lavoratori. Il rafforzamento delle competenze rappresenta infatti un elemento cruciale per affrontare le sfide dell’evoluzione tecnologica, della transizione ecologica e dell’internazionalizzazione dei mercati.
Come partecipare
Le imprese interessate possono presentare domanda secondo le modalità indicate nel bando, disponibile sul portale istituzionale della Regione Puglia e sul sistema informativo SIRP.
Un’opportunità da cogliere per crescere, innovare e rendere il capitale umano il vero motore dello sviluppo.